Giallo a Ragusa, mamma trovata morta in camera da letto: una coppia indagata
Due persone risultano indagate per la morte di una donna dalla Procura di Ragusa. Si tratta di Nadia Fiammetta, 31 anni, madre di una bambina, trovata cadavere sul letto di casa. Le ipotesi di reato sono omicidio colposo, morte a seguito di altro reato e omissione di soccorso.
Si tratta di un fatto di cronaca che si e' verificato il 25 agosto. Qualcuno ha allertato le forze di polizia e i soccorsi perche' una persona era uscita da una casa del centro storico di Ragusa chiedendo aiuto. All'arrivo dei soccorsi e dei carabinieri, la donna era gia' deceduta. Per potere svolgere l'autopsia con tutte le garanzie di eventuale difesa, sono state indagate le due persone che erano assieme alla giovane donna, si tratta di un uomo e di una donna. La Procura ha disposto l'autopsia nominando come medico legale il dottor Francesco Coco, unitamente al tossicologo forense Pietro Zuccarello.
Nessuna nomina in questa fase, da parte dei legali d'ufficio, gli avvocati Salvatore Papa e Antonia Brancaforte, in rappresentanza degli indagati. I famigliari della donna deceduta, rappresentate dall'avvocata di fiducia Claudia Parrino, hanno incaricato come consulente di parte il dottor Giuseppe Iuvara. Novanta giorni per gli esiti delle risultanze dell'autopsia che e' stata effettuata il 28 agosto all'obitorio di Ibla. Si dovranno chiarire le cause del decesso, se tempestivi soccorsi avrebbero permesso alla giovane donna di salvarsi, e la eventuale presenza di sostanze estranee alla normale nutrizione.
I funerali verranno celebrati domani alle 10,30 nella chiesa dello Spirito Santo a Vittoria.