Come conviene spostarsi in Giappone: le dritte per i turisti
Il Giappone è un Paese affascinante, che ha una rete di trasporti all'avanguardia con tantissime opzioni per spostarsi. Capire come muoversi in maniera efficiente è importante per non sperimentare situazioni di stress e per vivere un'avventura rilassante e indimenticabile. Alcune dritte, quindi, possono essere molto utili per sfruttare al massimo i mezzi di trasporto giapponesi, in modo semplice e senza complicazioni. La rete per gli spostamenti può essere utilizzata sia per visitare le città moderne che per esplorare i villaggi tradizionali: conoscere i mezzi giusti consente di risparmiare tempo e denaro.
La metropolitana nelle grandi città del Giappone
Organizzare gli spostamenti in Giappone non rappresenta un problema per i turisti che scelgono di affidarsi a un tour operator – e in tal senso segnaliamo la particolare proposta del sito stograntour.com per i viaggi in Giappone – dato queste agenzie si occupano di tutto, inclusi i trasporti tra le varie località. Per chi preferisce pianificare autonomamente il proprio itinerario, tuttavia, è importante sapere quali opzioni di trasporto offre il paese orientale.
Per esempio, le grandi città, come Osaka e Tokyo, hanno delle reti di metropolitana molto efficienti. I turisti possono affidarsi alle carte apposite, ricaricabili e utilizzabili su bus e treni, per la loro esperienza di viaggio. Muoversi in metropolitana è comodo per andare alla scoperta di quartieri come Asakusa o Shibuya, evitando il traffico e riducendo i tempi di percorrenza. È anche facile capire le linee grazie alle mappe in inglese e ai cartelli di indicazioni chiari, pensati proprio per i visitatori.
La metropolitana di Tokyo, ad esempio, è famosa per la sua efficienza e per la sua puntualità. Ha più di dieci linee e oltre 280 stazioni e permette di raggiungere con semplicità qualsiasi angolo della città. Per chi visita Osaka, la rete di trasporti mette a disposizione linee rapide, che consentono di raggiungere luoghi simbolo, come il castello o l'acquario Kaiyukan.
La possibilità economica e panoramica degli autobus
Chi vuole ammirare più da vicino la vita quotidiana giapponese o vedere il paesaggio può fare riferimento agli autobus. Le linee locali collegano piccole città e villaggi, permettendo di scoprire tutti gli angoli nascosti del Paese. Gli autobus notturni rappresentano un'alternativa economica ai treni per coprire lunghe distanze, come la tratta tra Tokyo e Kyoto. Viaggiare di notte vuol dire risparmiare sul pernottamento e arrivare a destinazione riposati.
Gli autobus, inoltre, sono perfetti per ammirare zone rurali e meno conosciute, come le coste di Shikoku. Il contatto diretto con la gente del posto riesce a dare un'idea più autentica della cultura giapponese e della vita quotidiana fuori dalle grandi città. Gli autobus turistici, invece, offrono spesso percorsi panoramici ottimi per chi vuole ammirare le bellezze del paesaggio.
I taxi e i servizi di sharing
I taxi in Giappone sono molto efficienti, ma non sono tra le opzioni più economiche. Sono ideali per spostamenti brevi o quando si viaggia in gruppo, così da dividere la spesa. Esistono in alternativa servizi di sharing in alcune città, anche se sono meno diffusi rispetto ad altri Paesi. Questi ultimi possono risultare utili per chi preferisce un mezzo privato senza preoccuparsi delle difficoltà linguistiche.
Le navi e i traghetti per raggiungere le isole
Il Giappone è composto da tantissime isole e i traghetti sono fondamentali per raggiungere quelle più remote. Da Hiroshima, per esempio, è possibile prendere un traghetto per Miyajima, famosa per i suoi torii sull'acqua.
I traghetti rappresentano anche un modo piacevole per ammirare il paesaggio del mare giapponese e per raggiungere destinazioni meno affollate. Isole come Naoshima, conosciuta per le sue installazioni artistiche, o come Yakushima, nota per le sue antiche foreste, sono raggiungibili solo via mare e rappresentano una parte essenziale del patrimonio naturale e culturale del Giappone.