Siracusa bello solo per un tempo ma basta per la promozione in serie D
Oltre seimila spettatori per una gara di Eccellenza non s'erano mai visti. "De Simone" sold out per la finale tra Siracusa ed Enna. Il super derby per la promozione di serie D lo vincono i padroni di casa per 3 a1, ma il risultato non deve trarre nessuno in inganno. L'Enna esce a testa alta dal rettangolo di gioco e per i primi 45 minuti ha 'silenziato' i seimila sostenitori di casa. I gialloverdi hanno giocato bene ed hanno imbrigliato un Siracusa un po' scontato, incapace di avere la meglio sul possesso palla. Ma la resistenza degli ospiti si esaurisce alla fine del primo parziale. Il secondo tempo è tutto di marca siracusana. Gli azzurri pareggiano, poi passano in vantaggio a metà ripresa e nel finale mettono il sigillo al confronto calando il tris. All'ottavo minuti di recupero il portiere Di Carlo si salva per un soffio dal poker.
Poi inizia la grande festa con l'invasione del campo dei settori della curva Anna e della gradinata. In novanta minuti dimenticati (si fa per dire) sei anni di bocconi amari e di frustrazioni.
L'Enna sostenuta da cinquecento tifosi al seguito lascia intendere fin dalle prime battute iniziali che la gara se la gioca a viso aperto. Il veterano Arcidiacono fa la differenza e semina lo scompiglio nella retroguardia azzurra. Al 7' con Lumia battuto, il trequartista ennese timbra la traversa. Il Siracusa non riesce ad impensierire Di Carlo ed al 37' gli ospiti passano con Augudiak che tocca di quel tanto che basta la sfera di testa per insaccare alle spalle di Lumia.
Nel secondo tempo la musica cambia con l'ingresso di Belluso, Giordano e Arquin. In dieci minuti il Siracusa ribalta la sorte della gara. Al 66' Belluso fa esplodere di gioia lo stadio e quando dieci minuti Arquin spedisce il pallone nel sacco, è l'apoteosi. Al 76' il Siracusa è già promosso. Poi due altri tentativi dei padroni di casa. Uno si concretizza con il gol di Palermo, l'altro finisce sopra la traversa. Poi c'è spazio soltanto ai festeggiamenti.