Mediterraneo: a Palermo la prima Biennale, Merz e Benetton partner
Dialogo e confronto, integrazione e partecipazione: in una citta' che ha visto sommarsi le dominazioni, vivere l'uno accanto all'altro e' la normalita'. Che non va letta come appiattimento: per raccontare la cultura e le culture del Mare Nostrum, nasce Bam, prima Biennale Arcipelago Mediterraneo, promossa dall'Assessorato comunale alla Cultura, in programma a Palermo dal 10 febbraio al 12 marzo, tra centro storico e periferie, tra fondazioni private e spazi pubblici, in stretto rapporto con le associazioni del territorio, i centri di cultura straniera, i festival, i musei, gli artisti.
Un ponte tra il Mediterraneo e il resto del mondo: Bam e' un festival di teatro, musica e arti visive dedicato ai popoli e alle culture dei Paesi che si affacciano sul mare.
Con importanti collaborazioni internazionali, con la Fondazione Merz di Torino e la Fondazione Benetton, anche in vista degli appuntamenti del 2018.
Bam sarà presentata alla stampa domani alle 11,30 alla Biblioteca Comunale di Casa Professaalla presenza del sindaco Leoluca Orlando, di Beatrice Merz, presidente Fondazione Merz, la Fondazione Benetton e la Fondazione Sicilia. La Biennale si aprira' venerdi' tra l'appena restaurata chiesa Santi Euno e Giuliano, a piazza Magione, e l'antico Monte di Pieta' di Palazzo Branciforte, con un focus sull'artista egiziano Wael Shawky, primo appuntamento di "Punte brillanti di Lance" progetto nato dall'incontro tra la Fondazione Merz, la Fondazione Branciforte e il Comune di Palermo.