Entravano, arraffavano merce di loro gusto e scappavano. Tra gli oggetti rapinati, caricabatterie di cellulari, bombolette di vernice spray e scatole di mattoncini "Lego". Cinque baby rapinatori, tutti minori (il piu' grande ha 16 anni) stamattina si sono visti notificare dalla polizia la misura della "permanenza in casa": per un certo periodo non potranno uscire e le uniche persone con cui potranno parlare saranno i familiari e gli assistenti sociali a cui sono stati affidati dalla magistratura specializzata. La mini banda nelle ultime settimane era diventata l'incubo dei negozi di casalinghi e giocattoli del quartiere Tuscolano; in una occasione, per garantirsi la fuga, i ragazzini hanno "sparato" al negoziante con una pistola giocattolo a pallini e lo hanno anche colpito con calci e pugni. Le indagini, particolarmente delicate vista l'eta' dei responsabili, sono state condotte dalla squadra di polizia giudiziaria del commissariato Tuscolano, diretto da Giovanni Di Sabato.