Marittimo scomparso a Porto Empedocle: sigilli al Cargo
La procura della Repubblica di Agrigento ha aperto un'inchiesta sulla strana sparizione di un marittimo di nazionalita' ucraina, che era approdato per alcune ore a Porto Empedocle a bordo di un'imbarcazione adibita al trasporto di merci. Il capo dell'ufficio inquirente, Luigi Patronaggio, ha delegato la Capitaneria di porto e i poliziotti del commissariato e della Squadra mobile l'esecuzione di alcune approfondite verifiche, anche con il luminol, all'interno del cargo straniero, che e' stato posto sotto sequestro. Una delle piste seguite, quindi, e' quella dell'omicidio. Ad avvisare la Capitaneria, ieri, subito dopo essersi accorti della sparizione dell'uomo, sono stati suoi stessi colleghi. Il cargo aveva attraccato a poche miglia dal porto, sempre restando in rada. I marittimi erano scesi sulla terraferma per trascorrere alcune ore in attesa di proseguire il viaggio. I sub hanno svolto ricerche otto lo scafo dell'imbarcazione. Secondo fonti investigative il marittimo potrebbe essere disperso in mare.