Il Palermo che delude, Di Mariano: "La squadra è col tecnico Dionisi"
Il Palermo non decolla. Il rendimento casalingo è molto deficitario, nell'ultima trasferta, a Frosinone, contro la squadra ultima in classifica, non è riuscito a ottenere più di un pari.
Però c'è un "picciotto" doc, il palermitano Francesco Di Mariano, che continua a pensare positivo: "La squadra segue le indicazioni di Dionisi - sottolinea l'attaccante, parlando ai canali ufficiali del club rosanero - la squadra si affida a lui, condividiamo quello che chiede. Cerchiamo di trovare qualcosa di positivo in questa situazione, la squadra non è morta, è viva. Il campionato è lungo e siamo ancora a novembre, ci sono squadre che hanno ribaltato i campionati, noi siamo il Palermo, perché non potremmo farlo noi?".
L'obiettivo della promozione in A resta, ma è chiaro che bisogna cambiare marcia. Lo sanno tutti, lo sanno bene all'interno dello spogliatoio. "Come si reagisce? Con il lavoro, siamo sulla strada giusta - aggiunge Di Mariano -. Le prestazioni sono cresciute, ma i risultati non stanno arrivando, siamo i primi a essere dispiaciuti. Capisco i tifosi che pretendono di più, ma anche noi per primi pretendiamo di più. Siamo il Palermo, siamo ambiziosissimi. Faremo di tutto per ottenere una striscia positiva".
Sotto accusa proprio il reparto offensivo, che segna col contagocce. "Da attaccante sono arrabbiatissimo per i pochi gol - ammette - creare così tanto e non segnare diventa difficile in B, poi le altre squadre magari con un tiro in porta puniscono.
Il campionato è difficilissimo ma nessuno è qui per fare da comparsa, vogliamo provare a portare questa squadra dove meriterebbe di essere. La sosta arriva in un momento in cui possiamo migliorare, vogliamo portare punti in casa contro la Sampdoria. Per me giocare qui è un motivo di orgoglio grandissimo. Cerco di rappresentare ogni ragazzino che sogna un giorno di indossare questa maglia. Sogno di poter vincere il campionato qui a Palermo e portarlo in Serie A".