Malasanità ad Avola, dimesso dopo 3 ore dal Pronto soccorso: morto a casa per un malore
La Procura di Siracusa ha aperto un'inchiesta per omicidio colposo sulla morte di un siracusano di 53 anni avvenuta il 14 agosto scorso nelle ore successive alle dimissioni della vittima dal Pronto soccorso dell'ospedale Di Maria di Avola dove l'uomo si era recato a seguito di un malessere. Secondo quanto emerge dalla ricostruzione degli inquirenti, il 53enne sarebbe stato trasportato in ambulanza al Pronto soccorso ed ai medici avrebbe detto di avvertire dei dolori all'addome ed al collo ed un formicolio ad una gamba. I medici, tre ore dopo il suo arrivo, lo avrebbero dimesso, sottoscrivendo una terapia contro la gastroenterite ma una volta tornato nella sua abitazione l'uomo avrebbe avuto un malore, culminato con la sua morte. Un arresto cardiaco che non ha convinto i familiari, i quali hanno deciso di compiere degli accertamenti e cosi' i magistrati della Procura di Siracusa hanno disposto il sequestro della salma e conferito l'incarico al medico legale per eseguire l'autopsia. Sono stati emessi due avvisi di garanzia nei confronti di altrettanti medici e l'esame autoptico e' stato effettuato, ma serviranno altri approfondimenti prima di chiarire le ragioni del decesso della vittima.