La fibra ottica arriva nel Messinese, servirà 40mila abitazioni
La fibra ottica di Open Fiber è arrivata anche nel Messinese. Famiglie, professionisti e imprese possono già accedere alla migliore connettività disponibile sul mercato, da oggi con una opportunità in più: vincere un buono regalo grazie all'iniziativa "Open Fiber la scelta che ti premia". Tutti gli utenti residenziali di Capizzi, Cerami, Cesarò, Falcone, Ficarra, Francavilla di Sicilia, Gualtieri Sicaminò, Monforte San Giorgio, Montalbano Elicona, Novara di Sicilia, Oliveri, San Fratello, San Piero Patti, Santa Lucia del Mela, Tripi, Tusa, Valdina, Venetico e Ventimiglia di Sicilia che attiveranno una connessione ultraveloce attraverso gli operatori partner di Open Fiber entro il 31 ottobre, infatti, potranno ricevere un voucher di 100 euro da convertire in un Buono Regalo Amazon.it, una gift card di MediaWorld o in un buono carburante. Il termine ultimo per la richiesta dei premi è fissato al 31 dicembre. Per accedere a questa opportunità basta verificare la copertura del proprio indirizzo su https://openfiber.it/vinci-buono-4/, scegliere un operatore partner e attivare la propria connessione ultraveloce: eseguita l'installazione, su https://openfiber.it/richiedi-buono-regalo/ va compilato l'apposito form per generare il voucher. È infine importante assicurarsi che l'installatore applichi l'adesivo col codice sulla borchia ottica. La rete ultraveloce oggi disponibile nei diciannove Comuni della provincia di Messina raggiunge 40.335 unità immobiliari attraverso la tecnologia Ftth (Fiber-to-the-home, la fibra ottica stesa fino all'interno degli edifici), unica soluzione in grado di garantire velocità di connessione a 10 Gigabit al secondo. Si tratta di un investimento strategico per la digitalizzazione del territorio che non grava sul bilancio dei Comuni interessati. L'infrastruttura tecnologica, infatti, è stata finanziata con fondi regionali e statali nell'ambito del Piano Banda Ultra Larga (Bul) gestito da Infratel Italia, società del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, con il coordinamento della Regione Siciliana. La nuova rete è e resterà di proprietà pubblica.