Nuovo velivolo ai carabinieri di Catania
Al 12° Nucleo Elicotteri dei Carabinieri è stato consegnato un nuovo velivolo. Si tratta di un modernissimo e tecnologico elicottero AW 169, un’unità aerea bimotore all’avanguardia, dotata di avionica e sistemi di navigazione ed equipaggiamenti di ultima generazione, tra cui la telecamera WESCAM di bordo ad infrarossi, che consente anche una nitida visione notturna, un potente faro di ricerca, nonché il verricello di soccorso e gancio baricentrico per il recupero di soggetti feriti o dispersi. Gli eccellenti dati di potenza e prestazione consentono l’imbarco di ben 8 passeggeri e la possibilità di operare anche in condizioni meteorologiche avverse e in qualunque contesto territoriale, anche in orario notturno.
Il 12° Nucleo Elicotteri Carabinieri - NEC, con sede all’interno dell’aeroporto di Catania Fontanarossa, nasce il 12 dicembre 1985. La sua istituzione è concepita con l’obiettivo di fornire supporto attivo ai Comandi della linea Territoriale operanti in uno scenario operativo particolarmente complesso e delicato quale quello della provincia etnea, e la Sicilia Orientale nella sua globalità. Il 12° NEC è una delle espressioni del Servizio Aereo dell’Arma dei Carabinieri, articolato su 16 Nuclei Elicotteri, capillarmente distribuiti lungo tutto il territorio nazionale, ed un Comando Raggruppamento Aeromobili presente presso l’Aeroporto Militare “Mario De Bernardi” di Pratica di Mare (RM), che dirige, coordina e controlla le attività delle unità dipendenti. Molteplici i compiti istituzionali assolti dal 12° Nucleo Elicotteri, sempre in stretta sinergia con i comandi Arma presenti sul territorio, a cui appunto fornisce supporto aereo, integrando i dispositivi sul campo. In tale contesto la componente aera, oltre a garantire un rilevante contributo all’azione di contrasto all’illegalità diffusa – come ad esempio, in caso di furti e rapine, seguendo i veicoli in fuga dall’alto o in tema di stupefacenti, individuando le piantagioni di cannabis –, svolge un ruolo di primo piano nella lotta ai reati ambientali, localizzando discariche abusive e sversamenti nelle aree marine e lacustri e all’abusivismo edilizio. Ancora, di assoluta importanza sono poi le attività di monitoraggio delle riserve di acqua, per prevenire e reprimerne i furti, come quelle di osservazione dall’alto dei parchi, aree protette e siti archeologici. Non da ultimo, il 12 NEC integra con efficacia le unità a terra negli interventi di ricerca di persone scomparse e di protezione civile, in favore delle comunità colpite da calamità naturali, con particolare riferimento, tra l’altro, ai disagi causati dalle frequenti eruzioni del
Vulcano Etna.