Palermo, i radicali nel carcere di Pagliarelli: "La situazione è drammatica"
"La situazione nel carcere Pagliarelli è drammatica. Anche qui abbiamo trovato una carenza di personale della polizia penitenziaria, sovraffollamento tra i detenuti e una novità che non ci era stata comunicata e che forse nessuno all'esterno sapeva. Da metà luglio nel reparto di alta sicurezza nel braccio destro è stato disposto di realizzare una sezione di reclusione dove espiare le pene definitive. Una decisione che ha creato tanta tensione tra i detenuti e che ha fatto scattare lo scorso 2 agosto momenti di tensione. Non si è arrivati allo scontro, ma la decisione di creare questa nuova sezione ha creato tanto disagio tra i detenuti. Per fare luce su questa nuova disposizione ho chiesto l'intervento del garante regionale dei detenuti Santi Consolo affinché cerchi di trovare una soluzione". Lo ha detto Donatella Corleo, consigliere generale del partito Radicale che ha iniziato una serie di visite nelle strutture carcerarie. Ieri è stata la volta dell'Ucciardone oggi ai Pagliarelli. "La situazione è molto grave e serve un intervento immediato- aggiunge l'esponente radicale - I detenuti attendono una risposta per evitare momenti di tensione. La casa di reclusione per i detenuti che devono scontare la pena definitiva, per lo più oltre i cinque anni, deve consentire di potere svolgere un'attività lavorativa. In questo modo creando una sezione d ireclusione in un braccio di alta sicurezza comprimi le opportunità lavorative e crei ancora un ulteriore sovraffollamento perché rischi di fare arrivare in questa sezione i detenuti da tutta la Sicilia che devono scontare una pena definitiva".