Sospetti sulla regolarità delle elezioni a Pachino, Fronterrè ricorre al Tar
I sospetti erano più che fondati alle ultime amministrative di Pachino. Voti non conteggiati, apparentamenti rivelatisi poi farlocchi e si parla anche di scheda ballerina. Così Barbara Fronterrè, candidata sconfitta per sole 10 preferenze, annuncia di avere presentato ricorso al Tribunale amministrativo regionale di Catania per contestare l'esito delle elezioni amministrative. Ad essere proclamato primo cittadino è stato Giuseppe Gambuzza.
Fronterrè, candidato sindaco, giunta prima al primo turno con netto distacco nei confronti degli altri candidati, al ballottaggio ha ottenuto 10 voti in meno dello sfidante.
"Il mio gruppo politico ed io - dichiara Fronterrè - abbiamo scelto di dare mandato ad un team di legali per analizzare la documentazione elettorale e valutare la plausibilità di un ricorso. Le numerose irregolarità riscontrate motivano questa scelta".
Il ricorso è stato depositato oggi al Tar catanese. "Mi auguro - continua - che si possa far luce su quanto emerso dalla ricostruzione del processo elettorale effettuata dai legali, al fine di garantire massima trasparenza e accertarsi del rispetto del voto degli elettori pachinesi".