Gratteri a Rai 3: "Borsellino morto sapendo che sarebbe stato ammazzato"
"Borsellino è morto sapendo di morire, quando è diventato Procuratore di Palermo tutti sapevamo che sarebbe stato ammazzato, lui per primo, era un conto alla rovescia: è questa la grandezza di Borsellino". Così ha detto il procuratore capo di Napoli, Nicola Gratteri, intervistato oggi da Marco Carrara a Timeline su Rai 3."La gente spesso non denuncia perché non si fida, spesso noi come forze dell'ordine e come magistrati non siamo credibili, non riusciamo a trasmettere fiducia, è un problema soprattutto nostro", ha spiegato ancora il magistrato simbolo dell'antimafia.