'Comiso arte pubblica' due murales sulle facciate delle Case popolari
Una rotonda, due muri, due artisti che collaborano per la prima volta insieme e i mille volti di una città, impressi nella memoria urbana e adesso ritracciati - e rintracciabili - sul cemento dei palazzi per un'altra narrazione. Sono i protagonisti di "Cap", "Comiso Arte Pubblica", evento nato nel solco di "FestiWall" e di "Bitume",il Festival internazionale che nelle sue cinque edizioni haportato nei quartieri di Ragusa gli esponenti più rappresentativi del muralismo contemporaneo e il progetto'site-specific' ad esso collegato che nel 2020 ha ridato vita all'ex fabbrica di materiali bituminosi "Ancione", richiamando migliaia di visitatori. Stesso solco, ma orizzonte diverso, perché "Cap", fortemente voluto dal comune casmeneo, con il prezioso contributo dell'Avis cittadina, potrebbe essere il battesimo di nuovo percorso in cui Comiso (Ragusa ) diventa capofila. Un viaggio tra i comuni siciliani alla ricerca del"genius loci", nel senso moderno dell'espressione, comeinterazione tra un luogo e la sua identità. I due artisti chiamati in causa, Case Ma'Claim (Germania) e Marat Morik (Russia), sono già al lavoro per realizzare due opere murali su altrettanti prospetti delle case popolari prospicienti uno dei punti nodali della città, la rotonda di corso Ho chi Min,incrociando le visioni e confrontandosi nel linguaggio, nella poetica e nella tecnica, ma soprattutto, dialogando con la comunità, con il vissuto e i racconti degli abitanti. La cittadinanza, oltre che punto d'arrivo delle opere, sarà la prima fonte di ispirazione. A fare da filo conduttore, gli studenti del liceo artistico "Carducci", attraverso un'attività di documentazione - con contributi sia fotografici che video -guidata dal direttore artistico Vincenzo Cascone, impegnato in questi giorni in un ciclo di lezioni sul muralismo rivolto agli stessi studenti. I lavori saranno presentati al pubblico sabato prossimo nel cantiere dei murales, alla presenza del sindaco di Comiso Maria Rita Schembari. A conclusione dell'evento, sempre sabato, a partire dalle 19, al "Mug caffè bistrot" di Comiso, l'abbraccio finale di Ma'Claim e Morik alla città e il concerto della Casbah.