Enna, prete querelò giornalisti: la Procura archivia
Arriva l'archiviazione per i giornalisti Manuela Acqua, Pierelisa Rizzo e Filippo Occhino, querelati da Giuseppe Rugolo, il sacerdote condannato per violenza sessuale a danno di minori lo scorso 5 marzo, a 4 anni mezzo. I tre erano accusati di diffamazione e diffusione di atti procedurali. La Procura di Enna aveva già archiviato per infondatezza delle querele ma i legali del sacerdote si erano opposti. Archiviazione anche per il giovane archeologo che aveva denunciato il sacerdote. Tutti erano assistiti dall' avvocata Eleanna Parasiliti Molica e Rizzo anche dall'avvocato Giovanni Di Giovanni del foro di Caltanissetta, con il sostegno di Ossigeno Per l'informazione. Le ordinanze, si trattava di due distinti fascicoli, sono state firmate dal Gip, Ornella Zelia Futura Maimone che, in linea con quanto già statuito dalla Procura, ha ritenuto non solo infondate le querele ma gli articoli di stampa in linea con il diritto di libertà di manifestazione del pensiero garantito dalla carta costituzionale. Rimane ancora pendente una terza querela contro la giornalista Pierelisa Rizzo, sempre per diffamazione, che sarà decisa il prossimo 25 febbraio 2025.