“Carnevale come riscoperta della storia per costruire la Siracusa del futuro”. Lo dice Nicolò Saetta, coordinatore cittadino del movimento politico IDEA, in un momento dell’anno in cui in diversi centri della provincia si festeggia il Carnevale. “Ogni città ha la sua tradizione da portare avanti e da tramandare alle giovani generazioni. A Siracusa, invece, oltre a qualche sfilata dei bambini nessun evento è stato organizzato negli ultimi vent’anni. La miopia della politica non può e non deve danneggiare una comunità che dal Carnevale potrebbe trarre spunti per valorizzare la storia e le proprie origini”.
La celebrazione del Carnevale a Siracusa, a differenza delle altre realtà della provincia siracusana, dovrebbe rifarsi al modello veneziano, trasformando interi quartieri in laboratori culturali per riscoprire la storia e il significato delle maschere greche. “Concorrere con gli altri centri della provincia avrebbe poco senso - conclude Saetta -. Siracusa ha la sua identità e su quello deve lavorare, coinvolgendo commercianti, associazioni culturali e scuole. L’obiettivo deve essere quello di creare un percorso culturale-ricreativo coerente anche con le rappresentazioni classiche che si svolgono nel periodo estivo al Teatro Greco”.