Confindustria Catania: zona industriale sia priorità assoluta
Presentare il tessuto produttivo del territorio e portare all'attenzione dell'amministrazione cittadina le tematiche di interesse prioritario per lo sviluppo delle imprese, con un focus specifico sulla zona industriale di Pantano D'Arci. Questo l'obiettivo dell'incontro svoltosi a Palazzo degli Elefanti tra il presidente di Confindustria Catania, Antonello Biriaco, e il commissario straordinario del Comune etneo, Federico Portoghese.
Il presidente degli industriali, si legge in una nota, ha prima di tutto fatto il punto sullo stato di salute del sistema imprenditoriale del territorio, sottolineando come i rincari energetici stiano creando forti criticità alle realtà produttive rallentando le prospettive di ripresa. "Tuttavia, però, proprio Catania si trova al centro dell'interesse di nuovi investitori, attratti anche dalle opportunità offerte dalla Zes della Sicilia orientale che comprende oltre che il Porto anche la zona industriale di Catania. E proprio alla luce di questo interesse - ha sottolineato -, non solo da parte di grandi realtà multinazionali ma anche di piccole e medie imprese italiane ed estere, pronte ad insediare nel territorio nuovi stabilimenti produttivi, occorre agire con celerità e concretezza". "Per questo - ha rimarcato Biriaco -, la riqualificazione della Zona industriale di Pantano D'Arci, che è il vero cuore produttivo della Sicilia, deve essere la priorità di ogni governo della città. E non solo per attrarre nuovi investimenti, ma per mantenere quelli delle imprese già insediate che potrebbero altrimenti dirottare altrove le loro produzioni".
Sul fronte degli interventi di manutenzione dell'area, fortemente sollecitati nelle scorse settimane dall'associazione, il presidente degli industriali ha espresso apprezzamento per l'avvio delle prime attività di pulizia disposte dall'amministrazione, rilevando però come sia improrogabile, al di là dei provvedimenti d'emergenza, impostare un piano d'azione che assicuri ogni anno risorse e mezzi congrui alla gestione ordinaria dell'area. Una necessità riconosciuta e condivisa dal commissario Portoghese, che ha osservato come, nonostante le difficoltà finanziarie in cui si trova l'ente a causa del dissesto, l'amministrazione stia procedendo con interventi settoriali che man mano interesseranno tutta l'area.
"Un altro passo avanti, inoltre - ha assicurato il Commissario -, riguarda la richiesta già inoltrata all'Autorità di Bacino di assegnazione delle risorse per interventi di somma urgenza specificamente previste per la pulitura e la manutenzione degli alvei dei corsi d'acqua".
Il presidente Biriaco e il commissario Portoghese hanno infine rimarcato l'importanza di proseguire un'interlocuzione costante sulle molteplici tematiche che riguardano il territorio e le imprese al fine di trovare soluzioni rapide e condivise, conclude la nota.