Manifestazione in piazza Vittorio veneto a Trapani contro il 'caro bollette'
Manifestazione in piazza Vittorio Veneto, a Trapani, contro il "caro energia". L'iniziativa è stata organizzata da Cna, Cgil e Uil di Trapani che hanno voluto dare voce a commercianti, artigiani, imprenditori, lavoratori dipendenti, pensionati "che stanno subendo l'aumento sconsiderato dei costi energetici". Al termine della manifestazione, una delegazione delle organizzazioni è stata ricevuta dal Prefetto di Trapani, quale rappresentante del Governo Nazionale. "L'incontro è stato positivo. C'era il Vicario, in sostituzione del Prefetto. Ha ascoltato tutti i rappresentanti che erano presenti alla manifestazione. Ho fatto un intervento io come rappresentante legale della Cna e poi c'erano cinque sindaci, in rappresentanza di tutti gli altri primi cittadini", ha dichiarato all'Italpress Giuseppe Orlando, presidente della Cna Trapani, poco dopo essere uscito dalla Prefettura, aggiungendo: "Il tema della discussione è stato quello del caro energia. Abbiamo esternato tutta quella che è la difficoltà che oggi, le imprese, i lavoratori, le famiglie, i pensionati, hanno per quanto riguarda il prezzo dell'energia elettrica e del gas. Abbiamo esternato la difficoltà che c'è nel nostro territorio, dove le imprese minori, che sono quasi sempre a conduzione familiare, hanno avuto nel pagare le prime bollette. Il dramma verò sarà quello di portare i lavoratori in cassa integrazione. Molte aziende lo stanno già facendo. Questo significa appesantire le casse dello Stato in termini di costi, fare arrivare meno soldi al dipendente. Chi ci va di mezzo è sempre il consumatore. Bisogna fare un'azione che sia unitaria". Il presidente della Cna Trapani ha poi aggiunto: "La città di Trapani ha avuto la sfortuna di avere un alluvione che si è ripetuto nel giro di pochissimi giorni, che ha messo in ginocchio già le imprese. Anche noi come organizzazione abbiamo mobilitato subito quelli che sono gli strumenti che abbiamo a disposizione, attraverso l'istituzione di contributi e aiuti che arriveranno alle imprese con un'istanza che si fa direttamente all'Ente Bilaterale dell'Artigianato Siciliano. La stessa cosa è successa per quanto riguarda il settore commercio, con gli altri enti. Questo è un aiuto imminente, immediato che abbiamo voluto dare alle imprese".