Modica, l'Anffas chiede sostegno economico per ristrutturare locali e migliorare i servizi
Anffas Modica, che opera da vent'anni sul territorio, si è fortemente impegnata nel tempo per migliorare gli standard quantitativi e qualitativi dei servizi offerti. Infatti, oltre a gestire un centro socio-educativo aperto tutta la settimana dove i ragazzi svolgono attività pensate in maniera individualizzata per ciascuno di loro, l'associazione offre: un servizio gratuito denominato SAI Servizio, Accoglienza e Informazione; è uno dei pochi enti abilitato a richiedere la disability card; offre inoltre un servizio costante di accoglienza ed assistenza nei rapporti tra i familiari e le varie istituzioni, siano esse scolastiche o sanitarie, grazie anche ai rapporti con Anffas Sicilia e Anffas Nazionale e con i tecnici e professionisti che supportano le varie strutture.
Questo ha portato l'associazione ad essere un punto di riferimento per i familiari e per le persone con disabilità intellettiva e del Neuro sviluppo non solo a Modica ma in tutto il Distretto Socio-sanitario, come dimostrano le frequenti richieste di nuovi ingressi che continuano a pervenire.
Quello che dovrebbe essere, ed in effetti è, motivo di vanto per il lavoro quotidianamente svolto sta mettendoci però di fronte ad una difficoltà non indifferente, in quanto non riusciamo ad accogliere tutte le persone che ne fanno richiesta, ed il motivo è banalmente semplice: la mancanza di spazi idonei.
Non riusciremmo, infatti, a garantire un servizio di qualità ed a seguire adeguatamente tutte le persone con disabilità che frequentano il centro o ne hanno fatto richiesta con i locali attualmente a nostra disposizione.
È già da tempo che Anffas tenta di ovviare a questo problema ed ha ottenuto in locazione i locali adiacenti a quella che è già la sua attuale sede; se si riuscisse a ristrutturarla (il costo dei lavori è piuttosto ingente) l'associazione riuscirebbe non solo ad ampliare in maniera significativa il numero di utenti ma anche ad aumentare e differenziare maggiormente l'offerta di attività e servizi a loro disposizione.
Anffas Modica chiede quindi un piccolo aiuto innanzitutto alle istituzioni: dispiace dire che i bandi per gli accreditamenti sono spesso pieni di burocrazia, quando invece in altre realtà (come il distretto di Palermo) sono stati semplificati e indirizzati proprio a questo tipo di enti che sul territorio svolgono un servizio molto importante.
Chiediamo un piccolo aiuto anche ai privati; ci sono già arrivate diverse donazioni e ci auguriamo che questo sostegno per noi così importante continui a crescere.