Usa, Trump fa causa al governo per il blitz dell'Fbi
Il blitz dell'Fbi a Mar-a-Lago è stato dettato dalla "politica" e "alla politica non può essere consentito di avere un impatto sulla giustizia. Trump è chiaramente il frontrunner per le primarie repubblicane e per le elezioni generali del 2024.
Al di là di questo, i suoi endorsement nelle elezioni di metà mandato del 2022 sono stati decisivi per i candidati repubblicani". Lo affermano i legali dell'ex presidente Usa nell'azione legale avviata contro il governo americano per chiedere la nomina di uno 'special master' per l'esame dei documenti perquisiti dall'Fbi a Mar-a-Lago.
Il raid dell'Fbi è stato "illegale e incostituzionale.
Stiamo assumendo le misure necessarie per avere indietro i documenti, che sarebbero stati consegnati senza lo spregevole raid. Non smetterò mai di battermi per gli americani". Lo afferma Trump, sottolineando che la mozione al tribunale della Florida è stata depositata "per far valere i miei valori in merito al non necessario" blitz dell'Fbi.
"Il governo da tempo tratta il presidente Donald Trump in modo ingiusto", affermano i legali del tycoon nella mozione depositata davanti al giudice del Southern District della Florida, Aileen Cannon, nominata da Trump. Se Cannon accetterà la richiesta, il processo di revisione dei documenti sequestrati dall'Fbi a Mar-a-Lago si allungherà rallentando anche l'indagine del governo sulla possibilità che abbia ostruito un'indagine federale.
In altri casi di alto profilo legati a Trump sono stati nominati special master, per esempio per l'ex legale Michael Cohen. La richiesta di Trump di uno special master non è insolita. Quello che non è comune, riporta Cnn, è che i legali dell'ex presidente l'abbiano presentata dopo due settimane dal blitz dell'Fbi. Questo potrebbe segnalare un disaccordo dietro le quinte fra gli avvocati su come procedere.