Consegneranno la documentazione di bordo alla Capitaneria di Porto di Portopalo di Capo Passero, per aderire alla manifestazione nazionale del comparto, contro il 'caro gasolio'. La flotta di Portopalo di Capo Passero, la seconda per importanza della Sicilia, non prenderà il mare fino a quando il prezzo del carburante continuerà ad aumentare. Lo hanno deciso piccoli armatori e pescatori al termine di una riunione che si è tenuto al municipio della località marinara, in provincia di Siracusa. "Il costo del gasolio per la pesca sta per arrivare a un euro e 50 al litro - afferma la marineria portopalese - e non siamo in grado di sostenere questi costi per potere lavorare. Servono interventi urgenti del governo, oppure la serrata sarà ad oltranza".