Arrivate in Ucraina le armi fornite dai Paesi occidentali
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha affermato che i partner occidentali hanno finalmente iniziato a fornire a Kiev le armi di cui ha bisogno. "Siamo stati ascoltati finalmente" e l'Ucraina sta ricevendo "esattamente quello che abbiamo chiesto", ha detto Zelensky nel videomessaggio per il 58/o giorno di guerra.
Zelensky ha anche affermato che i commenti di un comandante russo sulla necessità di collegarsi con la Moldavia dimostrerebbero l'intenzione di Mosca di voler invadere altri Paesi.
Zelensky ha fatto poi riferimento al Venerdì Santo che precede la Pasqua ortodossa. "Si conclude il Venerdì Santo, uno dei giorni più tristi dell'anno per i cristiani. Il giorno in cui la morte sembra aver vinto. Ma - ha detto - speriamo in una risurrezione. Crediamo nella vittoria della vita sulla morte. E preghiamo affinchè la morte perda". "Quest'anno, mentre imperversa una guerra su vasta scala, la guerra della Russia contro il nostro Stato, queste parole hanno per noi un significato speciale. La Russia ha portato la morte in Ucraina.
Dopo otto anni di brutale guerra nel Donbass, la Russia voleva distruggere completamente il nostro Stato. Privare letteralmente gli ucraini del diritto alla vita. Ma non importa quanto feroci siano le battaglie - ha concluso - non c'è possibilità di morte nella vita. Tutti lo sanno. Ogni cristiano lo sa".