Violenze sui cani a Melilli, il sindaco: "Non vogliamo essere diffamati"
A seguito delle ultime circostanze tragicamente accadute che hanno visto due cani essere vittima di un vile gesto di ingiustificata violenza, al quale purtroppo è seguita la morte di uno e le gravi lesioni dell’altro. Il Sindaco e l’Amministrazione comunale condannano queste azioni di violenza a danno degli animali e condannano, altresì, ogni forma di violenza contro chiunque e contro ogni cosa. È doveroso chiarire, tuttavia, che sul caso sono in corso le opportune indagini investigative degli inquirenti e che l’Amministrazione comunale si è immediatamente adoperata per essere aggiornata sulle notizie e i fatti sono all’esame degli inquirenti. È opportuno, però, rilevare che il caso è divenuto nuovamente un pretesto, per il noto influencer Enrico Rizzi, per indirizzare al Sindaco e all’Amministrazione di Melilli critiche impulsive, insensate e dirette a screditare e diffamare l’operato dell’Amministrazione e degli Uffici comunali. Si fa presente, infatti, che l’assenza della notizia nella pagina Web istituzionale non è legata alla mancanza di attenzione da parte dell’Amministrazione Carta ai fatti avvenuti nelle ultime ventiquattro ore, ma si rende noto al Sig. Rizzi che erano già state predisposte tutte le dovute iniziative per dare risalto e denunciare il vile gesto. Ci lascia sgomenti comunque l’accanimento impulsivo ad opera del noto influencer che da una così tragica vicenda trovi il pretesto per agire violentamente ed insensatamente con insulti e pretestuose motivazioni nei confronti del Sindaco e dell’Amministrazione. Il Primo Cittadino e tutta l’Amministrazione condanna fortemente e si batte giornalmente contro tutti gli atti vili e inqualificabili che colpiscono il nostro territorio e collabora, senza mai sostituire l’Autorità Giudiziaria o la locale Stazione dei Carabinieri, che ogni giorno con impegno, spirito di abnegazione e tra mille sacrifici prestano il loro servizio per il bene della comunità e per garantire il rispetto dell’ordine pubblico. Il Sindaco auspica, pertanto, che nel più breve tempo possibile si possa rendere giustizia alle vittime di questo vile gesto.