Catania, cancello di ferro per evitare il controllo: denunciato a piede libero
Personale del commissariato Librino ha eseguito controlli volti a contrastare l'illegalità diffusa nel territorio di competenza con particolare riferimento al quartiere di San Leone.
Nello specifico, i poliziotti si sono recati presso l'abitazione di un pluripregiudicato, al fine di sottoporlo alla misura restrittiva della libertà vigilata. Giunti in loco, hanno notato che all'interno dell’appartamento vi era un altro soggetto il quale, alla vista della Polizia, è fuggito e si è barricato in casa, la cui porta blindata d'ingresso era protetta da un ulteriore cancello in ferro, chiuso con doppia mandata e catenaccio in acciaio. Tra l'altro, il manufatto era stato realizzato abusivamente, in uno spazio condominiale e in modo tale da ridurne la fruibilità agli altri condomini, oltre che all’evidente scopo di eludere i controlli da parte delle Forze dell'ordine.
Ulteriore circostanza che ha reso complesso l'intervento è stata la presenza di un rottweiler di grossa taglia posizionato sul retro dell'appartamento.
La Polizia, dovendo a quel punto procedere a perquisizione domiciliare, ha richiesto l'intervento dei Vigili del Fuoco i quali sono riusciti ad aprire e a scardinare dalle pareti condominiali il suddetto cancello.
Una volta entrati dentro l'immobile, dopo circa 2 ore di lavoro da parte dei Vigili, l'uomo è stato indagato in stato di libertà per resistenza a pubblico ufficiale, per essersi opposto al controllo e per aver fatto notevolmente tardare le operazioni di polizia e, assieme al proprietario della casa (che nel frattempo è stato sottoposto alla libertà vigilata di cui era destinatario), anche per furto aggravato di energia elettrica, poiché personale Enel, pure presente all’attività di controllo, ha accertato un allaccio diretto alla rete Enel. Inoltre, nel corso della perquisizione domiciliare, è stata rinvenuta anche una somma di denaro la cui provenienza non è stata giustificata.