I primi risultati dell'autopsia confermano la compatibilita' tra le lesioni riscontrate e il coltello usato per colpire all'addome, la notte tra il 29 e il 30 ottobre, Claudio Lasala, il 24enne morto in ospedale qualche ora dopo essere stato accoltellato nel centro storico di Barletta al termine di una lite. L'esame autoptico e' stato eseguito, oggi pomeriggio, dal professor Franco Introna nell'Istituto di medicina legale del Policlinico di Bari, dopo il formale conferimento d'incarico da parte del pm di Trani titolare delle indagini, Alessandro Pesce. Per la morte del giovane barlettano, che sognava di entrare nella guardia di finanza, sono in carcere il 20enne Michele Dibenedetto e il 18 Ilyas Abid, quest'ultimo accusato di aver colpito Lasala all'addome con il coltello sottratto dal bancone di un bar: i due rispondono di concorso in omicidio volontario aggravato dai futili motivi. All'esame autoptico hanno assistito anche i periti di parte dei due indagati. I risultati definitivi si conosceranno entro 90 giorni.