Attività produttive a Siracusa, Burti: da 3 mesi assessorato senza guida
"Dopo oltre tre mesi dalle dimissioni mie e dell’ex assessore Schembari, ancora non si è proceduto alla nostra sostituzione in seno alla Giunta comunale di Siracusa.
Si tratta evidentemente di un fatto grave, un ulteriore segnale di disattenzione nei confronti della città e in particolar modo del settore produttivo che mi onoravo di rappresentare.
A nulla è dunque servito il forte segnale di sofferenza politica e di palese trascuratezza riferito al settore della attività produttive mandato al primo cittadino attraverso la scelta sofferta delle dimissioni nel mese di luglio, visto che ancora oggi non si capisce quale sia il motivo che lo spinge a non prendere una decisione, lasciando così scoperto quel ruolo così importante". Ad affermarlo è Cosimo Burti di Italia Viva.
"La mancanza di interlocuzione e di indirizzo politico in un momento così delicato, nel quale i fatti relativi ai fenomeni delinquenziali diffusi nel mondo del commercio e l’ancora difficile ripartenza dovuta all’emergenza sanitaria da covid 19, mi portano in dote una sorta di “prorogatio” non voluta del mio precedente ruolo istituzionale, tale da ricevere numerose telefonate con richieste di chiarimenti sia sui problemi del settore delle attività produttive sia, paradossalmente, sulla mancata nomina del mio successore.
Si tratta di domande legittime alle quali non però non so dare delle risposte, a parte la naturale solidarietà verso chi, sia esso imprenditore o cittadino che vuole trovare un riferimento istituzionale del settore al comune di Siracusa, mostra un comprensibile disagio. Questo mio intervento vuole per l’ennesima volta svolgere una funzione di scossa e di stimolo alla riflessione nei confronti di chi, purtroppo, sembra aver perso da tempo la percezione della sua città e dei disagi che nel quotidiano subisce chi la vive".