Siracusa, licenziato da Unicredit per un ammanco: assolto dopo 8 anni
Era stato ingiustamente licenziato dalla Banca dove lavorava perché ritenuto responsabile di furto. Oggi dopo 8 anni d'inferno, è stato prosciolto da ogni accusa con formula piena.
I fatti risalgono al 2013, quando a seguito di una rapina presso la Unicredit di Corso Gelone a Siracusa, un ammanco di denaro veniva attribuito ad uno loro dipendente, F.M., che veniva licenziato e denunciato.
Purtroppo, nonostante avesse sempre gridato la sua totale estraneità ai fatti, ha dovuto attendere 8 lunghi anni per vedere riconosciuta la sua innocenza dal Tribunale Penale di Siracusa, Giudice Giulia D'Antoni che con sentenza contestuale il 27 settembre scorso assolveva F.M.
"Anni difficili dove sono stato ingiustamente privato di tutto, del mio lavoro, della serenità e della mia dignità, abbandonato dalle istituzioni e finanche dal mio Sindacato, un brutto periodo che sono riuscito a superare solo grazie all'affetto della mia famiglia e degli amici più cari" commenta l'uomo.
"Adesso è arrivato il momento dell'assunzione di responsabilità da parte di chi, con troppa superficialità, forse, ha distrutto anni preziosi della mia vita".
F.M. ha già dato mandato ai suoi legali per intraprendere tutte le azioni legali nei confronti della Banca.