Madre e figlia uccise a Lentini, il Gip convalida il fermo di Adriano Rossitto
Il gip di Siracusa, Carmen Scapellato, ha convalidato il fermo nei confronti di Adriano Rossitto, 38 anni, il titolare dell'agenzia di onoranze funebri, accusato dell'omicidio delle due donne, madre e figlia, trovate morte a Lentini. L'uomo, come disposto dal giudice, e' tornato in cella, nel carcere di Siracusa, ma nel corso dell'interrogatorio ha negato di avere ucciso Lucia Marino, 56 anni, e Francesca Oliva, 80 anni, la prima trovata nella sua abitazione, l'altra in un garage, in una bara, avvolta in una pellicola di plastica. Il fermato avrebbe detto di essere uscito insieme all'anziana che poi, dopo un malore, è morta ma, preso dalla paura, avrebbe nascosto la salma in quel locale. A quel punto, si sarebbe recato nella casa della figlia, accorgendosi della sua morte. L'autopsia del medico legale ha accertato la presenza di segni di violenza sui corpi di entrambe le vittime.