Siracusa, bomba rudimentale in pieno 'coprifuoco' al Bar Viola a Ortigia
In pieno coprifuoco un 'avvertimento' è stato portato a termine la scorsa notte a Siracusa. Una bomba carta, verso le 2, ha svegliato il sonno dei residenti a Ortigia. L'ordigno rudimentale è stato piazzato davanti il noto 'Bar Viola' di corso Matteotti. La deflagrazione non ha provocato danni ingenti all'interno del locale, ma ha divelto una porta in alluminio e mandato in frantumi alcuni vetri. Scattato l'allarme sul posto sono arrivate due pattuglie della Questura di Siracusa in circolazione di notte per il contenimento anti covid , ed una squadra dei vigili del fuoco che ha provveduto a mettere in sicurezza il bar. Si tratterebbe di un fatto riconducibile al racket delle estorsioni, anche se il titolare avrebbe negato di avere ricevuto minacce estorsive. La polizia già da questa mattina ha acquisito i filmati delle telecamere della zona, che tra l'altro, coprono una grande parte di corso Matteotti rimasto una delle poche strade dello shopping. Si tratta di un 'avvertimento' inquietante e compiuto in pieno coprifuoco, dove alle 2 di notte nessuno dovrebbe circolare per le strade di Siracusa, così come nel resto del Paese in base al Dpcm della Presidenza del Consiglio. Sulla bomba al 'Bar Viola' le indagini sono passate alla squadra mobile del capoluogo. Potrebbe trattarsi di un'azione criminale portata a termine da piccoli gruppi malavitosi che ancora agiscono nell'isolotto del centro storico di Siracusa.
LA SOLIDARIETA'
Fermi, con la schiena dritta, a testa alta e con l’indice puntato contro coloro che vogliono provare a intimidire gli esercizi commerciali e, più in generale, tutto il comparto del turismo.
Questa la posizione dell’associazione Così Turismo Siracusa a seguito della bomba carta che, nella notte, è stata fatta esplodere contro un bar in corso Matteotti.
“In un momento così difficile – dice il presidente Giuseppe Rosano – noi non ci piegheremo a ricatti, intimidazioni o altro ancora. Tutto il comparto è unito e condanna fermamente questo gesto vile sul quale le forze dell’ordine faranno chiarezza. Noi, dal canto nostro, restiamo qui, uniti, forti e con un bagaglio di valori che certamente è lontano da quello del racket, una malattia pericolosa per questa Terra. Noi uniti a testa alta, ora e sempre con l’indice puntato contro il malaffare non ci piegheremo neanche adesso”.
“A nome della CNA cittadina di Siracusa esprimo solidarietà al titolare e a tutto lo staff del Bar Viola, storico esercizio nel cuore di Ortigia, colpito la scorsa notte da un attentato con dell'esplosivo”.
Ad intervenire è Gianluca Bottaro, presidente cittadino di CNA Siracusa.
“Un episodio inconcepibile – prosegue Bottaro – che periodicamente si ripropone in città e rispetto al quale auspichiamo che venga consegnato alle autorità il responsabile.”
“In questo periodo poi un simile accadimento assume un particolare contorno di gravità – aggiunge Bottaro – i lunghi mesi trascorsi hanno infatti sfiancato il settore dei pubblici esercizi in tutto il Paese e ancora di più nel cuore di una città che vive di flussi turistici, al momento per forza di cose inesistenti.”
“Confidiamo dunque nel lavoro delle forze dell’ordine – conclude Gianluca Bottaro – affinché venga individuato al più presto chi con vigliaccheria attenta al lavoro e al futuro della città”.
"Ancora una volta la microcriminalità fa sentire la sua voce e ferisce la città già allo sbando. Questa notte è esplosa una bomba carta al Bar Viola mandando in frantumi una vetrina e forse dando un colpo di grazia ad un settore già in crisi. Fratelli d'Italia esprime solidarietà e vicinanza al titolare ed allo staff del bar Viola contro un vile gesto che avrà l'effetto di unire la cittadinanza intera a fianco dell'imprenditore.Siracusa ha gli strumenti per reagire con forza alla violenza dell'illegalità. Vinca sempre la libertà e la legalità, i cittadini si stringano attorno all'impresa", così in una nota il Circolo Aretusa di Fratelli d'Italia.
Progetto Siracusa esprime solidarietà alla proprietà del Bar Viola per l'attentato subito questa notte. Atti come quello avvenuto, ricordando anche quanto accaduto qualche giorno fa quando è stato preso di mira uno studio professionale, riportano indietro questa città di molti anni quando questi episodi erano una costante quotidiana. Oltretutto il gesto è ancora più vile soprattutto in un momento in cui il mondo delle attività commerciali e produttive attraversa un periodo estremamente duro e fare imprenditoria è oltremodo difficile. Colpire il Bar Viola rappresenta anche un vulnus importante considerando l'importanza che il locale ha nella storia commerciale della nostra città. Progetto Siracusa confida nell'operato delle forze dell'ordine al fine di fare luce su quanto avvenuto e nel contempo rimarca la sua vicinanza alla proprietà del Bar Viola auspicando che le istituzioni pongano maggiore attenzione ai problemi della sicurezza in una città che le statistiche nazionali riportano come fortemente penalizzata proprio dall’incidenza della criminalità sull’economia e sulla qualità della vita.