"Più fondi per l'istruzione", studenti in protesta a Siracusa
Una manifestazione per spronare il Governo e le Istituzioni allo stanziamento di fondi a favore dell’istruzione quella che si svolgerà domani 16 novembre in tutta Italia e a Siracusa in piazza Santa Lucia a partire dalle 9. La Rete degli studenti medi lancia “Giù la maschera: non è questo il cambiamento”. Francesca Totis, coordinatrice provinciale della Rete degli Studenti Medi, dichiara: “Chiediamo che questo Governo metta giù la maschera sui fondi in istruzione. Non è accettabile che si promettano investimenti per fare propaganda, ma che allo stesso tempo il Ministro dell’Istruzione dica che “bisogna scaldarsi con la legna che si ha”, e che pochi giorni dopo saltino fuori 29 milioni di euro di tagli: 14 sulla scuola, 15 sull’università.” Una manifestazione e una serie di workshop curati, tra gli altri da da Arcigay Siracusa, da REA per rivendicare una serie di diritti “perché cambiare il nome e ridurre le ore di alternanza non risolverà il problema dello sfruttamento” e dire basta alla propaganda sulla pelle degli studenti. “La manovra “Scuole Sicure”- affermano gli studenti- spaccia per sicurezza l’installazione delle telecamere e i cani antidroga fuori dalle scuole: ma a “spacciare morte” sono gli edifici pericolanti in cui studiamo. La scuola sicura è quella che non ci crolla in testa! Siamo profondamente contrari anche al Decreto Sicurezza di Salvini, che fa leva sull’incertezza delle nostre vite per criminalizzare lo straniero: per noi offende il concetto stesso di cittadinanza. No al razzismo mascherato da legge! Conclude Totis: “Giù la maschera sul diritto allo studio. Ogni anno paghiamo migliaia di euro in libri, trasporti, materiale. Chi non li ha, lascia la scuola: sono 150mila gli studenti che ogni anno abbandonano. E in Italia, nella giornata internazionale del diritto allo studio, si preferisce fare condoni agli evasori fiscali anziché stanziare fondi per creare una Legge Nazionale sul diritto allo studio.” Nel corso dell’iniziativa verrà proiettato il film “Sulla mia pelle” a memoria della tragica fine di Stefano Cucchi.
Anita Crispino