Dalla Regione 37 milioni ai Comuni in difficoltà finanziarie
Trentasette milioni di euro per sostenere i Comuni siciliani in difficoltà finanziaria. Sono le risorse previste in cinque decreti emanati dall'assessore regionale alle Autonomie locali, Andrea Messina, destinati ai piani di riequilibrio finanziario degli Enti locali. Una misura che in questo modo dà attuazione alla legge regionale 25 del 2024. E' quanto si legge in una nota della Regione Siciliana.
"Si tratta di interventi in favore dei Comuni siciliani in condizione di sofferenza, in procedura di riequilibrio o di dissesto - evidenzia l'assessore Messina - che per la prima volta sono stati adottati dalla Regione. Con la legge approvata lo scorso agosto abbiamo voluto aiutare gli Enti locali che, a causa dell'evidente difficoltà economica, rischiano di compromettere le loro attività e, quindi, la stabilità sociale. Con i contributi puntiamo a favorire la fuoriuscita dal dissesto, garantendo contemporaneamente l'erogazione di servizi essenziali e la gestione delle attività di ordinaria amministrazione".
In particolare, sottolinea la nota, "un primo provvedimento di 12,5 milioni di euro è destinato a 56 Comuni, con popolazione fino a 25 mila abitanti, in dissesto finanziario alla data del 30 settembre 2024 e a quelli che hanno chiuso il dissesto successivamente al 31 dicembre 2022. Altri 2,5 milioni di euro sono destinati ai Comuni di Palermo e Messina, per assicurare la sostenibilità dei piani di riequilibrio finanziario pluriennale deliberati dai rispettivi Consigli comunali, e al Comune di Catania per il completamento del quinquennio del bilancio stabilmente riequilibrato. Un decreto da 11,5 milioni di euro assegna risorse a 23 Comuni, per la copertura delle passività inserite nei piani di riequilibrio finanziario pluriennale, con una suddivisione basata sul numero degli abitanti. A quelli con popolazione fino a 15 mila abitanti, che nell'anno 2021 sono stati destinatari di un contributo statale a valere sul Fondo nazionale previsto dalla legge 106/2021, vanno 2 milioni di euro per compensare la mancata assegnazione da parte dello Stato delle previsioni relative all'esercizio 2024. Infine, 8,5 milioni di euro sono stati assegnati ai Comuni di Serradifalco (Cl), Linguaglossa e Militello in Val di Catania (Ct), Librizzi, Patti, Villafranca Tirrena (Me) e Campobello di Mazara (Tp) per la copertura delle passività nei rispettivi piani di riequilibrio finanziario pluriennale e che avevano richiesto il ricorso al fondo di rotazione".
Ai Comuni della provincia di Ragusa andranno poco meno di 4 milioni e mezzo. Modica riceverà 2 milioni e 57 mila euro, Scicli 1 milione e 34 mila euro, Pozzallo 728 mila euro e Monterosso Almo riceverà 107 mila euro. Due i comuni inseriti nell’elenco dei comuni in dissesto, Ispica e Chiaramonte. A Palazzo Bruno arriveranno 327.925 euro, mentre a Chiaramonte 218.204 euro. Per i Comuni con Piano di Riequilibrio i fondi serviranno ad abbattere il disavanzo e immettere liquidità per pagare spese pregresse (i fornitori), per gli Enti in dissesto potranno essere utilizzati per servizi essenziali ai cittadini.