Viaggio tra scavi e scoperte sulla rotta Agrigento-Milano
Una delegazione del Parco archeologico e paesaggistico della Valle dei Templi, sara' domani a Milano per discutere su "Agrigento e Milano, la ricerca archeologica in due citta' antiche". Compito degli esponenti del Parco, con il testa il direttore Giuseppe Parello, sara' quello di spiegare le metodologie e modalita' operative nella ricerca archeologica eseguita nella Valle dei Templi, che hanno condotto anche alla scoperta del teatro. L'iniziativa milanese, si sviluppa a margine della mostra "L'eco del classico" e propone un confronto tra le due citta' antiche, entrambe espressione di eccezionali tesori affiorati durante gli scavi, da un lato la Valle dei Templi con il ritrovamento del Teatro, ad Agrigento, dall'altro Milano, con i reperti emersi durante gli scavi per la metropolitana. Sara' la Soprintendenza archeologica per le province di Como, Lecco, Monza-Brianza, Pavia, Sondrio e Varese, ad ospitare il convegno che prevede interventi su "Dalla citta' romana alla citta' tardo antica: trasformazioni nel santuario ellenistico - romano" e sul "Dopo il teatro: la frequentazione post-antica nell'area". Un momento di ricerca, studio e confronto che aprira' anche uno spaccato di riflessione sul ruolo dei musei nella conservazione e valorizzazione dei reperti archeologici e che proprio per questo vedra' anche la partecipazione di esponenti del Museo archeologico Pietro Griffo di Agrigento e importanti e qualificati nomi del mondo accademico, provenienti dal Politecnico di Bari, dall'Universita' degli studi di Milano e Kore di Enna. "E' un modo - afferma Parello - per avviare un dialogo che e' confronto e scambio su idee e metodi, un sistema che ci permette di promuovere un modello che si e' rivelato proficuo e che vogliamo, si arricchisca di contributi che provengono dall'esterno , ma che miri ad esportare fuori dalla Sicilia, un esempio di buona pratica e di efficace modo di amministrare i beni culturali e i siti agli stessi collegati".