Uccise il figlio nel Palermitano, pena ridotta di due anni
La prima sezione della Corte d'Assise d'Appello di Palermo ha ridotto da 10 a 8 anni la condanna inflitta ad Antonino Alu', un agricoltore di Alimena (Palermo), che il 19 febbraio dello scorso anno, uccise il figlio Giuseppe, al termine di una lite familiare. Secondo la ricostruzione dell'accusa si tratto' di un delitto d'impeto, legato alla particolare violenza della vittima, che aveva frequenti liti con il padre. Al culmine dell'ennesima zuffa, Alu' strangolo' il figlio. Oggi, rispetto alla decisione di primo grado, i giudici hanno riconosciuto all'imputato l'attenuante di avere agito in un particolare stato di ira.