Occasione perduta per il Rosolini, un pari che gli impedisce la vetta solitaria
Il Rosolini deve accontentarsi di un solo punto dalla trasferta messinese contro il Camaro. I granata di Trombatore dopo avere dominato nel primo, tempo, sfiorando in più di un'occasione la botta del ko, reclamando anche un calcio di rigore non concesso dall'arbitro, hanno preferito non rischiare più di tanto nel secondo tempo, lasciando al Camaro fin troppi spazi e mettendo a rischio il risultato. Alla fine lo 0 a 0 accontenta entrambe le formazioni.
Rosolini pericoloso al 24' con Elamraoui: il suo mancino sfiora il palo alla sinistra di Mannino. I granata protestano al 29' per un controllo sospetto in area di Morabito, invocando senza successo il penalty dagli undici metri. Il direttore di gara lascia correre. Al 34' la migliore occasione per il Rosolini: Rizza si incarica di una punizione dal limite dell'area, calcia di potenza con il sinistro e colpisce il palo più lontano. Al 40' Rosolini ancora in avanti e girata di Implatini su cross di Brancato con opposizione decisiva di Morabito che manda in corner.
Anche il Camaro nella ripresa chiede un rigore per un braccio di troppo di Brancato, ma l'arbitro Naselli lo giudica involontario. Poi c'è l'assalto del Camaro alla ricerca del gol. Fornoni è bravo e para tutto.
Il Rosolini rimane capolista, ma in condominio con Palazzolo, Terme Vigliatore e Biancavilla.