Molesta ragazza di 19 anni e rischia il linciaggio: arrestato a Palermo
E' stato arrestato per violenza sessuale, a Palermo, dalla polizia di Stato, che lo ha letteralmente sottratto alla folla di Ballaro' che lo inseguiva. Il 25enne palermitano e' stato bloccato dagli agenti dell'Ufficio Prevenzione generale e Soccorso pubblico. Numerose le pattuglie confluite nel quartiere popolare, dove era stata segnalata una aggressione poi trasformatasi in rissa. In realta', il parapiglia e l'assembramento di residenti furiosi che i poliziotti hanno registrato alle porte di uno stabile, era soltanto l'ultimo tappa di un inseguimento partito da piazza Ballaro' che, metro dopo metro, si era arricchito di partecipanti. In un appartamento di quello stabile, gli agenti avrebbero appreso che si era nascosto il giovane che, pochi minuti prima, in via San Nicolo' all'Albergheria, a due passi da piazza Ballaro', aveva palpeggiato una 19enne. L'aggressione sarebbe avvenuta in una strada, in quel frangente sguarnita di passanti; la vittima sarebbe riuscita a sottrarsi al suo aggressore ed avrebbe incrociato a breve distanza un suo parente che avrebbe inseguito il molestatore. La voce della tentata violenza sessuale sarebbe, facilmente, transitata di bocca in bocca e avrebbe ingrossato le fila degli inseguitori del 25enne che sarebbe riuscito a trovare rifugio solo nella sua poco distante abitazione. Per placare gli animi della folla desiderosa di vendetta, gli agenti hanno dovuto compiere una faticosa opera di convincimento e, solo allora, sono riusciti ad accedere nell'appartamento. Vi hanno trovato il molestatore, accovacciato sul letto con indosso una maglietta diversa da quella vestita durante il tentativo di violenza, gettata nella spazzatura in un maldestro tentativo di sviare le indagini. Il giovane ha opposto resistenza agli agenti che poi lo hanno immobilizzato e trarlo in arresto. Quando e' stato condotto all'interno della vettura, gli agenti sono riusciti ad evitare che i tanti ancora presenti su strada, in un misto di collera e indignazione, si facessero giustizia da soli.