Il delitto di Alatri, quattro buttafuori indagati per omicidio
Ad un anno dalla morte di Emanuele Morganti, il ventenne di Alatri assassinato a pugni all'esterno della discoteca Miro, e dopo l'arresto dei presunti esecutori materiali di quell'orribile pestaggio, ad essere accusati di omicidio sono stati anche gli altri 4 buttafuori che, in un primo momento indagati per rissa e concorso esterno in omicidio, si sono visti notificare la proroga alle indagini concessa dal Gip del tribunale di Frosinone ma con una variazione nel capo di imputazione a loro contestato. Dovranno rispondere, una volta concluse le indagini da parte del magistrato titolare dell'inchiesta, il sostituto procuratore Vittorio Misiti, di omicidio consumato in concorso e false informazioni fornite al pubblico ministero. Un vero e proprio colpo di scena che arriva a pochi giorni dalla decisione, da parte della Corte d'Appello, di poter celebrare il processo con rito abbreviato a carico di Franco Castagnacci, Mario Castagnacci, Paolo Palmisano e Michel Fortuna, presso il tribunale di Frosinone o se, come richiesto dalla difesa, scegliere lo svolgimento dell'assise, in altra sede per questioni di sicurezza.