La Procura di Siracusa ha aperto un'inchiesta su uno sversamento di olio combustile nella rada di Augusta, nel Siracusano. E' stato disposto il sequestro dall'oleodotto dove si e' verificata la perdita e nel registro degli indagati e' stato iscritto un funzionario dell'Isab. Gli inquirenti hanno avviato le indagini per comprendere le cause che hanno scatenato la fuoriuscita di prodotto petrolifero, per una quantita' di circa 300 mila litri, contenuto dalle panne assorbenti presenti in quella porzione del porto di Augusta. Sono intervenuti i tecnici dell'Agenzia regionale per la protezione ambientale, che hanno prelevato alcuni campioni di acqua.