Allarme per la fluoro edenite a Biancavilla, ONA: "ancora vittime"
La fluoroedenite, fibra asbestiforme, continua a mietere vittime e l’Osservatorio Nazionale Amianto inizia l’azione legale nei confronti della Presidenza del Consiglio dei Ministri, del Ministero della Salute e della Regione Sicilia, augurandosi però che quest’ultima abbia finalmente uno scatto di reni, dopo il torpore della precedente Giunta, cieca e sorda, ai problemi della città etnea, e alla strage per malattie asbesto correlate, causate dalla fluoroedenite della cava di Monte Calvario.
L’occasione è la malattia di M.C., la quale, assistita dall’Avv. Ezio Bonanni, ha quindi costituito in mora la Presidenza del Consiglio dei Ministri, il Ministero della Salute e la Regione Sicilia. La Sig.ra M.C., poiché è residente a Biancavilla, ha contratto una grave patologia fibrotica, che non ha altre origini se non l’esposizione alla fluoroedenite, ed è ora che ci sia una legge che prenda atto che le fibre di fluoroedenite, poiché asbestiformi, hanno gli stessi effetti dannosi per la salute degli altri minerali di amianto.
Secondo l’ufficio di Igiene Pubblica del Comune di Adrano sono 53 i decessi tra il 2008 e il 2015 che si contano a Biancavilla per tumore alla pleura, membrana che riveste i polmoni. Si tratta di un numero cinque volte maggiore rispetto alla media nazionale. Il paese, in provincia di Catania, alle pendici dell’Etna è purtroppo associato al mesotelioma, tumore polmonare che ha colpito molti abitanti. L’incidenza di questo tumore nel centro etneo è superiore al resto della Sicilia.