Il Siracusa insegue la settima vittoria in trasferta domani al "Massimino" di Catania, stadio che ospiterà il derby siracusano tra la Leonzio e gli azzurri. Tomei e compagni non avranno tifosi al seguito per il derby che torna dopo 23 anni, perchè la trasferta degli ospiti è stata vietata per motivi di ordine pubblico dalla Prefettura etnea. La Sicula Leonzio è reduce da una schiacciante vittoria esterna contro la Reggina e l'arrivo del nuovo tecnico Aimo Diana ha portato una ventata d'entusiasmo nell'entourage bianconero. I padroni di casa dovranno rinunciare a Bonfiglio, D’Amico e Marano, l’attaccante ha infatti rimediato la frattura di un gomito e rientrerà dopo la sosta.
Defezioni anche per Paolo Bianco che non avrà a disposizione Mucciante, così come il centrale titolare Turati e resta in forse pure la presenza dell'attaccante Scardina. Se questi non dovesse farcela, probabile che dal primo minuto vada in campo Bennardo.
Per l'allenatore del Siracusa non è un derby facile.
"Sarà una partita difficile, come tutte ormai in questo girone specialmente. La Leonzio è una squadra con un organico di primo ordine, che meriterebbe una posizione migliore. Col nuovo allenatore hanno un entusiasmo diverso. Noi sappiamo di affrontare una squadra molto temibile e pericolosa, e ci siamo preparati per questo. Noi vogliamo continuare la nostra striscia di risultati utili, a prescindere se giochiamo in casa o fuori. Domani dobbiamo dimostrarlo con i fatti. Il bilancio è positivo, anche se io non mi accontento mai. Voglio sempre qualcosa in più da me stesso innanzitutto e poi dai miei giocatori". Il fischio d'inizio è alle 16,30.
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