A Torino festa prenatalizia dell’Associazione Rosolinesi in Piemonte
Domenica scorsa, 10 dicembre, si è svolto a Torino, presso un ristorante locale, il consueto evento prenatalizio, per i soci, amici e i simpatizzanti dell’Associazione “Rosolinesi in Piemonte” presieduta dall’instancabile Salvatore Petriglieri. I partecipanti, oltre al pranzo, hanno potuto “gustare” l’interessante convegno “La chimica nel piatto e l’etica dell’alimentazione” incentrato sui rischi delle contaminazioni chimiche sul cibo tenuto dai relatori dott. Paolo Branca, già direttore del Polo Alimenti ARPA Piemonte, dal dott. Emanuele Favacchio, esperto ambientale e dalla dott.ssa Caterina Carpanzano Calabrese, tecnologa alimentare nonché teologa e giornalista, tutti rosolinesi doc.
Prima dell’inizio degli interventi programmati tutti i partecipanti hanno intonato l’inno di Rosolini per ricordare e rafforzare il legame e lo spirito di appartenenza alla terra natia.
A seguire tutti i presenti hanno osservato un minuto di silenzio in memoria dell’amico, socio e collaboratore dell’Associazione Sebastiano Trombatore, prematuramente scomparso lo scorso mese di Settembre. Subito dopo i relatori, magistralmente presentati dal vice presidente dell’Associazione Andrea Sallustro, hanno posto l’accento sui rischi delle contaminazioni alimentari. Ospite d’eccezione la sindaca di Torino dott.ssa Chiara Appendino che nel portare i saluti suoi personali e dell’Amministrazione torinese da Lei presieduta ha augurato all’Associazione una sempre più fattiva integrazione nell’ambiente torinese e una maggiore crescita associativa. Alla stessa sono stati donati, dai componenti il direttivo, alcuni prodotti tipici rosolinesi. Durante il pranzo associativo che ha seguito il dibattito, i soci presenti sono stati allietati dall’esibizione di Tiziano Di Stefano e Silvana Mazzi che hanno eseguito due balli tradizionali: la famosa “pizzica salentina” e il “ballittu siciliano”, quest’ultimo riscoperto dai due ballerini del folclore nostrano.
Alla fine del pranzo una tombolata ha coronato la magnifica giornata di festa a cui hanno partecipato diverse generazioni fra soci, amici e simpatizzanti dell’Associazione.