Ragusa, furti nelle case: restano in cella i rumeni arrestati dalla Polizia
Restano in carcere i due rumeni arrestati la scorsa settimana dagli agenti dei Commissariati di Polizia di Vittoria e Modica per furti in appartamenti e ricettazione. Si tratta di Vasile Calin, inteso "Romica" e Ioan Botezatu, entrambi residenti a Vittoria.
Davanti al Giudice per le Indagini Preliminari ed al Pm Fornasier i due rumeni hanno ammesso ogni addebito descrivendo quanto già raccolto dalla Polizia di Stato. Il gruppo, secondo quanto riferito durante l’interrogatorio, aveva il seguente modus operandi: rubare ogni oggetto nelle abitazioni altrui dell’intera provincia di Ragusa e poi rivendere gli oggetti a connazionali residenti in provincia o spedire il tutto in Romania.
Al termine dell’interrogatorio, nonostante la confessione dei due, il Giudice ha accolto la richiesta del Pubblico Ministero Fornasier, ovvero trattenerli in carcere stante la pericolosità dei due criminali e la probabile fuga prima della condanna. Già durante le indagini i due soggetti avevano pianificato di fuggire all’estero per continuare le attività illecite in Inghilterra o Germania.
La Polizia di Stato di Ragusa, intanto, comunica che negli uffici della Squadra Mobile di Ragusa vi sono ancora oggetti da restituire, in particolar modo utensili per lavori edili e di giardinaggio probabilmente mai denunciati dalle vittime. È possibile visionare la refurtiva e contestualmente denunciare i reati subiti”.
E' possibile visionare gli oggetti sulla pagina facebook della Questura di Ragusa o presso gli uffici della Squadra Mobile in Via Isp. Giovanni Lizzio, 1 a Ragusa. Si prega di contattare telefonicamente (0932/673696) o all’indirizzo email squadramobile.rg@poliziadistato.it, la segreteria della Squadra Mobile per visionare gli oggetti presso l’ufficio reperti della Questura.