Dal furto allo spaccio, servizio anticrimine nel Catanese: arresti
Per l’intero pomeriggio di ieri i Carabinieri della Compagnia di Catania Fontanarossa e della Tenenza di Misterbianco, setacciando palmo a palmo le zone a rischio dei rispettivi territori di competenza, hanno ottenuto i seguenti risultati:
Arrestato il 25enne catanese Sebastiano Canuto, in esecuzione di un ordine per la carcerazione emesso dal Tribunale di Catania. L’uomo, condannato a 3 anni di reclusione per due rapine commesse a Catania tra il novembre e il dicembre del 2014, dal febbraio scorso si era sottratto alla cattura rendendosi irreperibile. Ieri pomeriggio è stato riconosciuto, bloccato ed ammanettato dai militari mentre percorreva a piedi la Via Pacinotti.
Arrestato il 50enne catanese Santo Sapuppo, poiché ritenuto responsabile di spaccio e detenzione illecita di sostanze stupefacenti. L’uomo è stato sorpreso in Via Capo Passero mentre spacciava droga ad alcuni assuntori. Bloccato e perquisito è stato trovato in possesso di 15 dosi di cocaina e di 160 euro in contanti. La droga e il denaro sono stati sequestrati mentre l’arrestato, in attesa della direttissima, è stato relegato agli arresti domiciliari.
Arrestati tre pregiudicati catanesi, Emanuele Isola cl. 90, Giuseppe Pulvirenti cl.75 e Vito Danilo Caputo cl.89, i primi due poiché ritenuti responsabili di furto aggravato mentre il terzo per evasione.
Nel corso di un controllo dei soggetti sottoposti a misure detentive alternative i militari hanno accertato che i primi due detenuti avevano collegato i loro contatori privati alla rete elettrica pubblica mentre il terzo è stato trovato in strada, in evidente violazione della misura restrittiva cui era sottoposto. Gli arrestati, in attesa della direttissima, sono stati ricollocati agli arresti domiciliari.
Arrestati fratello e sorella di Paternò, di 29 e 23 anni, poiché ritenuti responsabili di furto aggravato in concorso. I due sono stati fermati mentre tentavano di allontanarsi con delle borse colme di capi di abbigliamento rubati poco prima dal Negozio “SIX” di Via Del Commercio a Misterbianco. La refurtiva, del valore di circa 200 euro, è stata restituita al proprietario del negozio.