Palermo, candidati M5s firmano codice di comportamento: multa a chi lascia
I candidati del Movimento cinque stelle a sindaco di Palermo e al Consiglio comunale hanno firmato il codice di comportamento del M5S, lo stesso contratto, come apprende l'Adnkronos, stipulato a Roma dalla sindaca Virginia Raggi e dai consiglieri comunali, che ieri sera è stato ritenuto legittimo dai giudici civili della Capitale. Tra i punti principali del contratto stipulato dai candidati a sindaco Ugo Forello e Igor Gelarda, su cui oggi gli attivisti palermitani si pronunceranno, c'è una multa di 150mila euro per i consiglieri M5s di Palermo che non rispettano il programma e parere preventivo dello staff sugli atti del sindaco.
La regola ricorda quella che riguarda i deputati europei del M5S che rischiano invece una multa di 250mila euro. "Il candidato - si legge nel documento - accetta la quantificazione del danno d'immagine che subirà il M5S nel caso di violazioni dallo stesso poste in essere alle regole contenute nel presente codice e si impegna pertanto al versamento dell'importo di 150mila euro, non appena gli sia notificata
formale contestazione a cura dello staff coordinato da Beppe Grillo e Davide Casaleggio".