Dopo le polemiche dei giorni scorsi sollevate dal Consigliere di Maggioranza Cristina Litrico in seno alla giunta guidata dal sindaco Mirarchi, gli studenti dell'istituto "Barbara La Ciura" tornano in aula. Studenti che, su decisione del primo cittadino erano rimasti a casa per due giorni a causa del mancato funzionamento dell'impianto di riscaldamento e della chiusura dell'ingresso principale del plesso per la presenza di materiale di risulta di fine lavori di ristrutturazione.
Si tratta dell'ennesima risposta del sindaco nei confronti del consigliere di maggioranza Cristina Litrico (sempre più propensa a lasciare la maggioranza) e nei confronti di un'opposizione che fino ad oggi, a bocca del consigliere d'opposizione Salvatore Nieli, continua a giudicare fallimentare l'amministrazione attuale.
La risposta arriva nella prima serata di ieri, quando il sindaco, attraverso un comunicato dal Palazzo di Città, ha posto fine all'infuriare delle polemiche dicendo che gli alunni da oggi potranno svolgere regolare lezione, in quanto il funzionamento della caldaia è stato ripristinato e il materiale di risulta è stato rimosso.
"A seguito degli incessanti lavori svolti all'interno della caldaia, oggi, gli alunni del" Barbara La Ciura" potranno svolgere regolari lezioni - ha spiegato il sindaco - inoltre ritengo aggiungere che a prescindere da ogni più inconsistente quanto sterile forma di polemica, questa amministrazione comunale ha sempre praticato ogni legittimo comune interesse a beneficio esclusivo dell'intera collettività. Sentirsi a posto con la coscienza, da padre, da nonno e poi da primo cittadino, eclissa ogni differente altra forma di un più o meno vivere civile".
Opposizione in parte zittita, quindi, dal sindaco Mirarchi. Rimane comunque l'incognita relativa al consigliere di maggioranza Cristina Litrico, in quanto sosteneva la mancata comunicazione da parte del sindaco e dell'assessore al ramo per ciò che riguardava il problema strutturale dell'Istituto La Ciura. Un'azione, quella del Consigliere Litrico, che aprirà nuovi scenari politici riguardanti gli assetti all'interno della maggioranza e che troverà senza dubbio un'opposizione sempre più agguerrita in aula consiliare su altre tematiche.