Istat, i siciliani non si fidano delle Istituzioni locali: il voto è 3
In Sicilia la fiducia verso le istituzioni locali è più bassa rispetto a quella che i cittadini delle altre regioni ripongono nei propri territori, mentre è maggiore nei confronti del sistema giudiziario. Lo rivela l'Istat nel rapporto sul 'Benessere equo e sostenibile'. Da 0 a 10, la pagella dei siciliani verso le proprie istituzioni indica un voto medio di 3,1, a fronte del 3,9 della media nazionale e del 3,6 del Mezzogiorno. Il picco è a Bolzano con 5,4, poi Trento e Bolzano con il 5,3. Maggiore della media nazionale, invece, è la fiducia dei siciliani nei confronti del sistema giudiziario: 4,7 contro 4,3. Solo in Campania la fiducia è più alta, 5.
a Sicilia è maglia nera in Italia per reddito e condizioni sociali. La somma tra reddito medio disponibile pro capite e indice di disuguaglianza del reddito colloca la Sicilia all'ultimo posto, con un indice di 74,4 punti a fronte di una media nazionale di 98 punti. L'isola fa peggio anche della media del Mezzogiorno, pari a 83 punti. E' quanto emerge dal rapporto Istat su 'Benessere equo e sostenibile'. Anche sul fronte del disagio sociale, la Sicilia ha la performace peggiore, con un indice pari a 70,3 punti (95,4 in Italia e 80,5 nel Sud): l'analisi dell'Istat include la grave deprivazione materiale, la bassa qualità dell'abitazione, la grande difficoltà economica e la bassa intensità lavorativa.