Sarà la domenica della verità per il Siracusa chiamato ad affrontare domani pomeriggio al "Nicola De Simone", la vice capolista Lecce. Quali alchimie tirerà fuori Sottil, fresco di fiducia rinnovata dal patron Gaetano Cutrufo, per fermare la formazione giallorossa? E' inutile nascondere che gli azzurri si troveranno di fronte ad una squadra di rango, costruita per la promozione in serie B. Ma il pallone è rotondo e tutto può accadere.
"Il Lecce? Squadra fortissima ma ha ovviamente dei punti deboli. In settimana abbiamo lavorato proprio su questo fronte e domani dobbiamo fare una gara importante e portare a casa dei punti”. L'allenatore Andrea Sottil ci crede alla possibilità di fare lo sgambetto a una delle formazioni predestinate di questo campionato. “Domani – dice ancora Sottil - servono corsa, sacrificio e capacità di ripartenza, per questo cercherò di mettere i giocatori migliori per perseguire questo obiettivo. Modulo? Abbiamo giocato sia con la difesa a 4 che con la difesa a 3, bisogna tener conto degli avversari, io penso che in queste cinque giornate non abbiamo creato grandissime occasioni solo contro la Juve Stabia, quindi non credo sia un problema di modulo”.
Per la gara contro il Lecce Sottil ha convocato 23 giocatori:
Serenario, Santurro, Filosa, Di Dio, Dentice, Brumat, Pirrello, Degrassi, Turati, Sciannamè, Giordano, De Vita, Palermo, Baiocco, Toscano, Spinelli, Dezai, Scardina, Longoni, Catania, Talamo, De Respinis, Cassini.
Il fischio d'inizio è alle 14,30.