Critiche di Mariano Ferro al Pd
I Forconi sulla Festa dell'Unità a Catania: "Con i morti da seppellire, una vergogna"
"Si può festeggiare l'Unità mentre non si sono ancora seppelliti i morti e mentre si continua a scavare tra le macerie alla ricerca dei dispersi ? Rimangono sempre meno dubbi, questo Paese ha bisogno di recuperare la decenza, l'etica, questa classe dirigente deve essere politicamente decimata. Non esiste una sola motivazione che possa giustificare l'impossibilità di differire la data di inizio di una Festa dell'Unita da parte del partito che governa il paese, mentre solo ieri il segretario premier era li ai funerali a piangere lacrime di coccodrillo davanti alle bare". A muovere durissime accuse ai Democratici, è il leader dei Forconi, Mariano Ferro, per la decixione di non rinviare la festa nazionale dell'Unità che si è aperta oggi a Catania. "Sarebbe preferibile a questo punto che non si commemorassero le vittime col solito minuto di silenzio, almeno un minimo di coerenza. - aggiunge Ferro - Ci caliamo nei panni di coloro i quali hanno perso figli, genitori, mogli o mariti e non riusciamo a comprendere come una classe dirigente possa trasferire ad un Paese in lutto e ferito nel cuore un messaggio così fortemente diseducativo. Certo, se a dire questo sono i Forconi cosa vuoi che possa valere, il paese aveva bisogno di Festeggiare l'Unità, ne va del suo futuro. "Auguri" dai Forconi e .....complimenti al Ssndaco Bianco e al presidente Crocetta, a Orfini alla Giuffrida che ancora una volta non hanno perso occasione per farci vergognare di essere siciliani".