Diciannove lavoratori in nero e irregolari su 43 e 8 sospensioni di attività imprenditoriale su 17 aziende controllate. E' il risultato dell'attività dei carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro e del Comando Provinciale di Siracusa, insieme agli Ispettori del Lavoro per la prevenzione nel settore edile e negli altri settori commerciali. Ogni lavoratore irregolare è stato sanzionato con una multa di 3 mila euro. Contestate sanzioni amministrative per 80 mila euro. In particolare a Siracusa, sospese le attività in un cantiere dove vi erano due lavoratori irregolari sue due, ed in un altro cantiere dove solo uno dei due lavoratori era regolare; una situazione riscontrata anche ad Avola. Ad Augusta, 3 lavoratori in nero su 4 presenti; a Portopalo un lavoratore in nero su 4 presenti. A Noto in un cantiere è stato contestato all'imprenditore l'utilizzo di strutture in quota non idonee alle lavorazioni; e a Francofonte contestata al titolare la mancata predisposizione di contromisure utili ad evitare le cadute dall'alto degli operai. Infine nel commercio, a Pachino, in un'autofficina un lavoratore in nero su 2 presenti; a Cassibile, in una ditta di laminati metallici, contestato al titolare l'utilizzo di strutture in quota non adeguatamente ancorate; a Rosolini, in un panificio trovati 4 lavoratori in nero su 4 presenti; a Siracusa in una gelateria un lavoratore in nero su 3 presenti.