Il 2015
Catania, il bilancio di un anno di attività della Polizia Postale
Repressione e prevenzione le parole chiave delle azioni di intervento del Compartimento della Polizia Postale e delle Comunicazioni “Sicilia orientale” di Catania (da cui dipendono gli Uffici di Messina, Siracusa e Ragusa) che stila un bilancio dell'attività svolta nel 2015. Diversi i settori di intervento: il cyberterrorismo per individuare forme di proselitismo e segnali precoci di radicalizzazione in Rete ma anche iniziative di natura razzista, xenofoba, sessuofobica, o comunque ispirate a reati di odio. Le investigazioni del Compartimento nel contrasto della pedopornografia si sono estese a tutte le piattaforme della Rete, concentrandosi, in particolare, su quelle maggiormente a rischio per le vittime, come i social network, dove emergono nuove modalità di adescamento di minori, nonché nelle reti “darknet”. Sono stati 6 gli arresti per fenomeni di pedofilia, effettuati dal Compartimento, e 73 le persone denunciate, con 34 casi di adescamento di minori nella sola provincia di Catania. Due le operazioni di livello nazionale (“Cloud” e “Sexting”) portate a termine. Sul fronte più generale degli attacchi informatici, è stato accertato che l’attuale criminalità trova nel mondo del web una fonte per poter delinquere garantendosi l' anonimato. A livello nazionale sono stati 633 gli attacchi informatici nei confronti di servizi internet relativi a siti istituzionali e infrastrutture critiche informatizzate di interesse nazionale (12 nella provincia di Catania) e 987 alert diramati per vulnerabilità riscontrate su sistemi informatici/telematici o per minacce. Ma la Polizia Postale e delle Comunicazioni ha curato molto anche il fronte della prevenzione: è impegnata, ormai da diversi anni, in campagne di sensibilizzazione e prevenzione sui rischi e pericoli connessi all’utilizzo della rete internet, rivolte soprattutto alle giovani generazioni. 95 istituti (scuole medie e superiori) della provincia di Catania, oltre 16.000 studenti, 1000 insegnanti e 400 genitori sono i risultati degli incontri nelle scuole per la V edizione del progetto “Colombo. Alla scoperta della Rete” per una navigazione sicura.