Ha sparato per fuggire dall'ospedale
Lecce, è proseguita per tutta la notte la caccia all'ergastolano evaso
Non si ferma la caccia all'uomo: sono proseguite per tutta la notte le ricerche di Fabio Perrone, l'ergastolano 42enne di Trepuzzi che ieri e' evaso dall'ospedale Fazzi di Lecce mentre era in attesa di analisi cliniche, sparando nel reparto di Chirurgia endoscopica e ferendo in modo non grave due persone. Un terzo uomo, un vigilantes, e' stato travolto e ferito da Perrone durante la fuga dal parcheggio del nosocomio, effettuata con un'auto Toyota Yaris grigia rapinata a una donna nel parcheggio dell'ospedale. In campo ci sono centinaia di uomini di tutte le forze dell'ordine, che durante la notte hanno svolto controlli di blocco e perquisizioni in tutta la Puglia. Sotto osservazione, in particolare le persone che lo hanno aiutato durante la fuga del marzo 2014, dopo l'omicidio del 45enne montenegrino Fatmir Makovic avvenuto in un bar di Trepuzzi. In quella circostanza l'uomo si nascose per alcune ore in una villetta di Casalabate ma fu rintracciato in tempi rapidi e arrestato. Nel giugno scorso l'uomo e' stato condannato all'ergastolo per omicidio e per il tentato omicidio del figlio di Makovic. Le indagini sull'evasione di ieri sono affidate alla Squadra Mobile di Lecce e coordinate dal procuratore aggiunto della Dda Antonio De Donno. Le ricerche sono effettuate con posti di blocco sulle strade della puglia e con l'appoggio di un elicottero.